L'attore e regista Francesco Nuti è stato maltrattato, umiliato e picchiato dal suo badante, un georgiano.
È quanto ricostruito dalla procura di Prato in una indagine per
maltrattamenti scaturita da un racconto del sostituto del badante, un
assistente dell'attore che sostiene di aver assistito ai maltrattamenti.
A portare l'accaduto a conoscenza della procura è stato il fratello del
regista, Giovanni Nuti. Nel procedimento il gip di Prato ha disposto
l'allontanamento del badante georgiano dall'abitazione.
L'interrogatorio si svolgerà fra 10 giorni. Durante l'indagine,
Francesco Nuti ha avuto un incontro con il sostituto procuratore Antonio
Sangermano per essere ascoltato come vittima e durante il quale ha
scritto in un biglietto la frase: «Ho paura».
Secondo quanto accertato dalla procura, i maltrattamenti sarebbero
andati avanti da almeno un anno, ovvero da quando la madre del regista -
disabile dal 2006 - non abitava più con lui. A cavallo tra il mese di
dicembre e gennaio un ragazzo africano chiamato a sostituire il badante
(che di lì a poco sarebbe dovuto partire per una vacanza), ha potuto
osservare i maltrattamenti nel suo periodo di affiancamento. Il ragazzo
ha raccontato ciò che ha visto alla figlia del fratello del regista,
Margherita, che assieme al padre Giovanni non ha esitato a denunciare.
Ieri, al ritorno dalle vacanze, all'uomo è stato immediatamente
notificato l'atto del giudice per le indagini preliminari che dispone
l'allontanamento dalla casa di Nuti.
Nessun commento:
Posta un commento