domenica 7 febbraio 2016

Nord Corea lancia missile a lungo raggio Condanna degli Usa, interviene l'Onu

La Corea del Nord ha lanciato nella notte un missile a lungo raggio in direzione Okinawa. "Missione compiuta, satellite in orbita", commenta Pyongyang. "Non è vero, il razzo è esploso a sudovest dell'isola Jeju", replica la Corea del Sud. Dura condanna della Casa Bianca: "Azione provocatoria in palese violazione delle risoluzioni dell'Onu". E le Nazioni Unite, su richiesta di Washington, Tokyo e Seul, hanno convocato un consiglio di sicurezza d'urgenza.

"Satellite in orbita" - "Il satellite Kwangmyongsong-4 è attualmente in orbita". Lo ha annunciato la tv di Stato nordcoreana Kctv circa 10 minuti dopo il lancio, avvenuto su esplicito "ordine del comandante supremo Kim Jong-un. La Corea del Nord continuerà inoltre il suo programma di lanci satellitari". Ban Ki-moon: "Violate risoluzioni" - "La Corea del Nord ponga immediatamente fine alle azioni provocatorie". Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, il sudcoreano Ban Ki-moon, attraverso un portavoce. "Si tratta di una violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza sul bando a carico di Pyongyang dell'uso di tecnologie balistiche", ha concluso. Ira Giappone: "Inaccettabile" - "Il lancio di un missile da parte della Corea del Nord non è accettabile". Lo ha affermato il premier giapponese, Shinzo Abe, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg citando la tv nipponica. Il missile della Corea del Nord è nella direzione - riporta la stampa giapponese - dell'area di Okinawa. "Il lancio - mette in evidenza Abe - viola la normativa internazionale". L'avvertimento della Russia - La Corea del Nord mostra una preoccupante mancanza di rispetto della legge internazionale e "il corso scelto da Pyongyang non può non essere oggetto di una netta critica": lo ha dichiarato il ministero russo degli Esteri. Mosca esorta la Corea del Nord, con cui ha buoni rapporti di dialogo, a riflettere sul fatto che la "contrapposizione all'intera Comunità internazionale non risponde agli interessi stessi del Paese". La Cina: "Rammarico ma mantenere calma" - La Cina esprime invece "rammarico" per il lancio, ma invita a "rimanere calmi, agire con cautela ed evitare di intraprendere azioni che potrebbero ulteriormente far salire la tensione nella penisola". La posizione è stata espressa tramite il portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying, che chiede anche di compiere "sforzi congiunti per salvaguardare pace e stabilità nella regione".

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